La Nato in Lettonia

Più anti atlantici di Berlinguer

Di tutte le critiche che si possono fare al governo, quelle per la partecipazioni dei nostri militari alla missione Nato in Lettonia, sono del tutto prive di senso. Sottrarsi da quell’impegno, significherebbe per l’Italia uscire dalla Nato. E’ vero che c’è chi ritiene tranquillamente di poter uscire dall’euro, ma abbandonare l’alleanza atlantica, è questione più complessa ancora sotto il profilo della politica internazionale e della nostra sicurezza. Poi si può anche discutere del senso e del ruolo della Nato all’indomani della caduta dell’Unione sovietica. La Nato continua a guardare ad est con diffidenza e il peggioramento dei rapporti fra Usa e Russia non aiuta, anzi, ma questo non ha impedito comunque all’Italia di avere rapporti positivi con Mosca, tradizionalmente migliori di quelli di molti altri paesi occidentali. La Russia non rappresenta più una minaccia socialista, ma il livello di democrazia interna di quella nazione, così come i diritti civili conquistati, restano scadenti e preoccupanti. Le stesse alleanze politiche di Putin SONO poco incoraggiantI, da Assad, all’Iran degli ayatollah, fino alla nuova amicizia con Erdogan. E’ vero che abbiamo con la Russia un interesse comune contro il terrorismo, solo che il modo con cui Mosca affronta questo problema, diverge con noi sul piano umanitario e quanto avviene ad Aleppo ne è una triste dimostrazione. Il tentativo di dialogo fra Kerry e Lavrov non si è ancora del tutto interrotto, speriamo che riesca a mostrare maggiori successi di quelli ottenuti finora. La Nato in Lettonia non è comunque una testa di ponte per l’invasione del suolo russo, ma semplicemente una struttura difensiva, dovuta al fatto che tutti i paesi baltici si sentono a rischio di questi tempi. Qualcosa che si è dimostrato sempre utile ad impedire la guerra, più che a farla, e di questo farebbero meglio a rendersi conto tutti coloro che a proposito hanno lanciato grida isteriche. Persino Berlinguer si era convinto di sentirsi più sicuro dentro la Nato che fuori, ci mancherebbe solo che Grillo e Salvini si dimostrassero più anti atlantici di Berlinguer.

Roma, 17 ottobre 2016